Wester con le immagini della Ghibli. Racconta il successo del marchio del Tridente negli ultimi anni e i nuovi traguardi raggiunti con la celebrazione del centenario. Wester fa un breve escorso storico, per poi concludere che l'azienda si trova oggi sulla soglia di una fase di espansione che è appena iniziata, ed è destinata a durare in futuro. Parla dell'arrivo di una nuova Granturismo, del desiderio di espandere la presenza in nuovi segmenti, in nuove nicchie del mercato. La vocazione commerciale è globale, il volume delle vendite artificiosamente controllato dall'azienda per non diluire il brand. Il portfolio si arricchirà con l'arrivo della Suv Levante, poi l'Alfieri coupé seguita dalla versione cabrio, e infine, entro il 2018, dalla nuova Granturismo. Motori: i V6 supereranno i 400 CV, il V8 i 500 CV. La Suv permetterà di completare la gamma su tutti i mercati mondiali e di passare dalle attuali 15.400 vendite ai 75.000 previsti per il 2018.
Il ceo Lancia Luca Napolitano ha dichiarato che gli piacerebbe rispolverare il nome Lancia Thema per l'ammiraglia in arrivo nel 2026. "Il clinic test di quella che per ora chiamiamo Lancia Gamma è andato bene, l'auto è piaciuta ed è stata definita futuristica dai clienti". Parole di Luca Napolitano. A catturare la nostra attenzione è stata l'espressione "Quella che per ora chiamiamo Lancia Gamma". Napolitano ha confessato di essere affezionato al nome Thema e che gli piacerebbe utilizzarlo per la nuova ammiraglia, in arrivo nel 2026 e annunciata tempo fa come Lancia Gamma. Il nome Lancia Gamma era stato anticipato giusto un anno fa in occasione della presentazione al grande pubblico della Pu+Ra HPE. Un omaggio al passato, a un modello mai davvero fortunato e contraddistinto da un design di rottura. Berlina con forme da coupé, stile di carrozzeria che verrà ripreso dalla nuova Gamma, una fastback media lunga circa 4,7 metri. Che Luca Napolitano chiamereb
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