Passa ai contenuti principali

La storia della Fiat Croma








Costruttorebandiera  Fiat
Tipo principaleBerlina
Produzionedal 1985 al 1996
Sostituisce laFiat Argenta
Esemplari prodotti438.000 circa
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4.495 mm
Larghezza1.760 mm
Altezza1.430 mm
Altro
StileTom Tjaarda
Stessa famiglia
Alfa Romeo 164
Lancia Thema
Saab 9000

La Fiat Croma è un'autovettura prodotta dalla Fiat tra il 1985 e il 1996. È da considerarsi, ad oggi, l'ultima delle ammiraglie della casa, poiché non è stata sostituita da nessun modello di pari categoria dalla fine della sua produzione.

Nel 1985 la Fiat rinnovò il suo modello di classe alta, le cosiddette ammiraglie, con il debutto della Croma che sostituì la Fiat Argenta rimasta in produzione per solo quattro anni e dai risultati di vendita piuttosto deludenti. Il suo esordio diede luogo alla scomparsa della trazione posteriore in favore della trazione anteriore. Il progetto è anche noto come "tipo quattro" e raccoglie in sé anche altre vetture: Lancia Thema, Saab 9000 e Alfa Romeo 164.
Il progetto comune tra le tre Ammiraglie, vide la nascita prima di Lancia Thema e Saab 9000, mentre per Croma si ricorse ad uno studio di stile ottenuto "per derivazione" dalla Lancia Thema, contenendo moltissimo i tempi di sviluppo e i costi di design. La linea estremamente equilibrata ed elegante, il comfort dell'abitacolo, la versatilità del portellone posteriore e l'innovativo concetto "VSS", garantirono alla Croma un grande successo: durante gli undici anni di vita commerciale del modello, ne vennero venduti circa 438 000 esemplari.
Tecnicamente condivideva con le altre tre vetture l'autotelaio, le sospensioni, l'ossatura delle fiancate, il padiglione, gran parte degli impianti (condizionamento, circuito frenante) e con Thema e Saab anche le porte.
Il disegno della classica linea a due volumi e mezzo era nato in seno al Centro Stile Fiat - che ne aveva affidata la supervisione a Tom Tjaarda - e la costruzione era quasi interamente robotizzata.
Inizialmente venne venduta in diverse versioni di motore, derivati dai propulsori montati sulla Fiat Argenta: due con i classici carburatori con cilindrate da 1585 e 1995 cm³, due con iniezione da 1995 cm³, uno a pressione atmosferica ed uno turbocompresso; le potenze erogate andavano dagli 83 ai 155 CV; tali motori erano tutti evoluzioni del celebre "bialbero Lampredi". Erano anche disponibili a listino un diesel (2.5 l), e un turbodiesel (2.4 l) da 75 e 100 CV. Venne commercializzata anche una versione a benzina denominata "CHT", con motorizzazione da 1995 cm³ e 90 CV e sistema Yamaha CHT (Controlled High Turbolence – alta turbolenza controllata), che consentiva di avere l'aspirazione a geometria variabile per maggior regolarità di funzionamento ai bassi regimi e minori consumi nel ciclo urbano. Ciò era possibile grazie ad uno sdoppiamento dei condotti di aspirazione: uno piccolo (per i regimi bassi) e uno di dimensioni più grandi, che entrava in funzione con l'apertura delle farfalle supplementari, adatto ai regimi medi e alti.
La gamma venne arricchita nel 1988 con il primo propulsore 2.000 turbodiesel ad iniezione diretta montata su una vettura di grande serie.
Nel 1991 il modello subì un restyling che ne arrotondò le linee, seguendo la moda del tempo e il nuovo family feeling della casa, che ne ingentilì il frontale; negli anni anche le motorizzazioni furono ammodernate, con l'eliminazione della cilindrata minore. A fine carriera, negli ultimi anni di produzione, venne messo in listino un modello della Croma con un motore a V da 2492 cm³ e 160cv, derivato dal V6 Busso montato in quel periodo dalle Alfa Romeo 155. La produzione cessò, dopo una lunga carriera, nel dicembre 1996, senza che la vettura fosse sostituita da alcun modello di analoga classe.La gamma venne arricchita nel 1988 con il primo propulsore 2.000 turbodiesel ad iniezione diretta montata su una vettura di grande serie.
Venti anni dopo la presentazione della Croma, per motivi di marketing, il 28 maggio 2005 Fiat inizia la commercializzazione di una nuova Croma, che però non ha nulla in comune con la sua antenata, se non il nome, poiché appartiene ad un segmento di modello inferiore. La vettura in questione è uscita dal listino nel 2010.
La Fiat Croma è salita agli onori della cronaca per essere stata l'auto del compianto Edoardo Agnelli e per essere rimasta coinvolta il 23 maggio 1992 nella Strage di Capaci e il 19 luglio 1992 nella Strage di Via D'Amelio.
In ambito cinematografico compare brevemente nel film Yuppies come vettura di Christian De Sica, nelle fasi iniziali del film La sposa americana con Stefania Sandrelli, ed è la vettura personale di Carlo Verdone ne Il bambino e il poliziotto. Molto usata nelle serie della Piovra a partire dalla terza, compare nel telefilm Rally con Giuliano Gemma come auto civetta dei carabinieri impegnata in un roccambolesco inseguimento. Una FIAT Croma di colore bianco comparve poi in un episodio de Il maresciallo Rocca con Gigi Proietti, negli anni novanta. Frankie HI-NRG MC nel video di Quelli che benpensano (1997) utilizzava una FIAT Croma prima serie Taxi. Diego Abatantuono ne Il giudice Mastrangelo (2005-2007) si spostava a bordo di una FIAT Croma seconda serie di colore nero. Una FIAT Croma comparve, sulle reti Mediaset nella miniserie del 2010 "Le inchieste dell'Ispettore ZEN".
La Croma è stata riprodotta da diversi produttori come modellino, di seguito un elenco non esaustivo. Uscì come promozionale, prodotta dalla Polistil, in 1:43 e anche in 1:25, nei colori rosso e grigio chiaro metallizzato (anche grigio antracite metallizzato per la 1:25), entrambe con scatola dedicata, la quale sullo "sfondo" aveva la trama dei tessuti della prima serie (1985-1987). Successivamente la Polistil-Tonka mise in vendita il modello 1:25 nei colori rosso e grigio chiaro metallizzato. La promozionale, rispetto a quella Polistil-Tonka, aveva la riproduzione corretta dei copricerchi, gli stessi del modellino 1:25 della FIAT Regata (la Polistil-Tonka aveva dei semplici cerchi a stella a 5 punte), le targhette posteriori, la targa anteriore ed il tergilunotto. Negli anni novanta Tron fece un kit (disponibile anche come "montato") in 1:43 della seconda serie (post '91) nelle versioni civile, Carabinieri Banca d'Italia e Polizia stradale (1995). Anche un modello orientale, prodotto dalla Funrise Toys Europe, uscì negli anni '90 e riproduceva il restyling '91, in scala leggermente più grande dell'1:43, la vettura rossa utilizzata dai giudici del Tour de France. Il modellino aveva anche la particolarità di riprodurre la sirena e il lampeggio delle luci anteriori, alimentati da una batteria e accesi tramite un tasto posto sul lato destro (lato passeggero) del modellino. Negli anni 2000 la Norev (casa francese produttrice di modellini) produsse in 1:43 il modellino della prima serie della Croma 1985, in grigio metallizzato (2.0 Turbo) per la collezione Hachette (uscita in edicola) "FIAT Story collection" (numero dell'uscita 014) e in verde metallizzato per la collezione, sempre Hachette, "Auto italiane da collezione" (n.75).
Successivamente il modello Norev venne messo in vendita nei negozi come "die-cast", in colore verde, con gli interni dipinti e ulteriori dettagli. Per le collezioni, uscite in edicola, DeAgostini vennero invece prodotti: per la collezione "Carabinieri" la versione blu per trasporto ufficiali (n.77) e quella in livrea Banca d'Italia (n.54), entrambe prima serie; dal medesimo stampo venne ricavata, per la collezione "Polizia di Stato" (sempre DeAgostini), la versione CHT 2.0 1994 della Polizia stradale (uscita n.37).
Fonte Wikipedia

Commenti

  1. Anonimo24.4.24

    Vorrei conoscere il valore della prima serie quanto può costare volendolo comperare oggi usata

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La produzione della Fiat 500 ibrida in Polonia è terminata. La 500 elettrica e ibrida saranno prodotte a Torino

Il progetto di portare la produzione della Fiat 500 ibrida in Italia, nello stabilimento di Mirafiori, non è stato abbandonato: «Posso confermare che ci stiamo lavorando ed è un tema a cui io personalmente tengo molto — dichiara al Corriere della Sera Olivier François, Ceo di Fiat —. La questione non è chiusa: la produzione della Fiat 500 ibrida in Polonia è terminata e ci stiamo impegnando per poter costruire una nuova 500 ibrida a Torino insieme alla variante 100% elettrica». «C’è un investimento significativo da fare perché la piattaforma della 500 elettrica per poter accogliere un motore a benzina necessita di modifiche importanti. Si può fare, ma ci vuole tempo: l’inizio della produzione a Torino potrebbe non avvenire prima del 2026», continua Francois. «La base su cui è costruita la 500 elettrica ci è costata 600 milioni di euro, ma sfruttarla anche per la variante a benzina mild hybrid ci permetterebbe di continuare ad avere alti volumi per questo modello e vedere crescere la pr

Le nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia sono disegnate a Torino e saranno prodotte a Cassino

Il CEO di Alfa Romeo Jean Philippe Imparato ha fornito alcune informazioni sulle nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia. Il manager ha detto che queste due auto saranno interamente italiane. Infatti saranno disegnate a Torino dal Centro Stile di Alfa Romeo e prodotte a Cassino. Jean Philippe Imparato ha dichiarato: “Sono estremamente fiducioso che le nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia porteranno un grande impulso alla nostra gamma di prodotti. Non dovremo attendere a lungo, poiché la nuova Stelvio sarà presentata già nella seconda metà dell’anno prossimo, mentre la nuova Giulia arriverà nella primavera del 2026. Quest’ultima è un capolavoro di bellezza e promette di offrire prestazioni e esperienza di guida di alto livello. Le nostre nuove generazioni di vetture saranno caratterizzate da una qualità eccezionale e tecnologie all’avanguardia, perché in Alfa Romeo lavoriamo con una passione straordinaria”. L’italianità del futuro SUV e della berlina sportiva, entrambi disegnati a Torino e prodo

PORTE APERTE NUOVA FIAT 600 HYBRID SABATO 18 E DOMENICA 19 MAGGIO 2024

Sabato 18 e domenica 19 maggio si terrà in tutte le concessionarie Fiat in Italia, il porte aperte della nuova Fiat 600 Hybrid. Sarà possibile provare la versione ibrida del nuovo modello,  che segue la versione elettrica lanciata nel 2023. Debutta quindi anche la versione ibrida, che sarà lanciata sul mercato il prossimo fine settimana, e sarà disponibile con motore da 100 e 136CV. Equipaggiata con una tecnologia ibrida MHEV "P2", la Nuova Fiat 600 Hybrid offre un’esperienza di guida estremamente fluida e consente ai clienti di vivere anche la mobilità elettrica, non solo quando si viaggia in città a una velocità inferiore a 30 km/h, ma anche su strade urbane ed extraurbane, perfino in autostrada quando il conducente rilascia il pedale dell'acceleratore in condizioni stabili o in discesa. I vantaggi di questa tecnologia sono minori emissioni e più rispetto per l’ambiente, meno inquinamento acustico, più comfort e divertimento. Ad esempio, in condizioni di guida normali,

Nuova Lancia Ypsilon 1.2 Hybrid 48V

NUOVA LANCIA YPSILON è disponibile anche in versione ibrida. La vettura è alimentata da un motore ibrido di ultima generazione, con cilindrata di 1.2, 48V a 3 cilindri e 100 CV (74 Kw), che abbina il massimo dell’efficienza alla massima affidabilità. Il motore garantisce una velocità massima di 190 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9.3”, ma la possibilità di passare all’alimentazione elettrica permette di ridurre i consumi della vettura e migliorare l’esperienza di guida, anche grazie ai sistemi di manovra a basso consumo che rendono i movimenti fluidi e dinamici al contempo, anche nei percorsi in città. La versione ibrida è dotata unicamente di cambio automatico e-DCT a 6 rapporti e, grazie al supporto delle funzionalità elettroniche quali e-Start, w-Parking, e-Queueing ed e-Creeping, permette di plasmare lo stile di guida migliore sulla base delle personali esigenze e preferenze del conducente.

Stellantis offrirà varianti termiche per ciascun modello elettrico

Stellantis offrirà varianti termiche per ciascun modello elettrico, ovunque ci sia una specifica domanda da parte dei consumatori. Il gruppo ha in programma di commercializzare innanzitutto modelli a batteria e di lanciare in un secondo momento le versioni con motori tradizionali. A patto, però, che ci siano precise richieste di mercato.   Una strategia resa possibile dalla decisione di utilizzare architetture in grado di ospitare tutte le tipologie di motori. La maggior parte dei prodotti sono veicoli endotermici o destinati a utilizzare le piattaforme multi-energia di cui dispone il gruppo. Questa è una delle grandi opportunità che offre il gruppo rispetto ai concorrenti. L'obiettivo è mettere il gruppo in una posizione in cui da un lato possa mostrare al mercato che sanno offrire modelli elettrici, e che il gruppo ha la flessibilità necessaria per andare e crescere dove si trova la domanda offrendo anche motori termici.

Imparato prevede tra le 50 mila e le 70 mila Alfa Romeo Junior all'anno

L’amministratore delegato di Alfa Romeo Jean Philippe Imparato ha ribadito l’importanza della nuova Junior per il futuro di Alfa Romeo. Gran parte del futuro del marchio dipenderà dal successo commerciale di questo modello. In proposito Imparato si è detto molto ottimista. Il ceo pensa che le vendite di Alfa Romeo Junior, i cui ordini si sono aperti di recente, ogni anno si attesteranno tra le 50 mila e le 70 mila unità.  Imparato è realista e dice di aspettarsi che gran parte di queste immatricolazioni arriveranno dalle versioni ibride. Imparato ha aggiunto che ad ogni modo la fabbrica di Tychy dove il SUV viene prodotto è molto flessibile e di conseguenza sarebbe in grado di adattarsi a numeri di produzione più elevati qualora il mercato rispondesse ancora meglio di quelle che sono le previsioni.

Alfa Romeo JUNIOR Hybrid e Hybrid Q4

Junior offre due soluzioni di motricità per la versione Ibrida: trazione anteriore oppure trazione integrale Q4, una novità nel segmento premium, che sarà disponibile in una fase successiva. Junior IBRIDA adotta un’architettura 48v Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) da 136 CV. L’unità termica adotta il motopropulsore 3 cilindri da 1,2 litri a ciclo Miller con turbo a geometria variabile e catena di distribuzione per la massima affidabilità. La componente elettrica è composta da una batteria agli ioni di litio da 48 volt e un motore elettrico da 21 kW integrato nell’ innovativo cambio a doppia frizione e 6 rapporti che opera insieme all’ inverter e la centralina della trasmissione per garantire la massima efficienza. Junior IBRIDA offre un’esperienza di guida estremamente fluida e consente di procedere in modalità elettrica per oltre il 50% in città; Junior garantisce guida in elettrico non solo nelle manovre di parcheggio o a basse velocità cittadine ma anche su percorsi extraurbani,

Alfa Romeo JUNIOR Hybrid 48V VGT 136CV

Alfa Romeo Junior Ibrida propone un’architettura 48v Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) da 136 CV. L’unità termica adotta il motopropulsore 3 cilindri da 1,2 litri a ciclo Miller con turbo a geometria variabile e catena di distribuzione per la massima affidabilità. La componente elettrica è composta da una batteria agli ioni di litio da 48 volt e un motore elettrico da 21 kW integrato nell’ innovativo cambio a doppia frizione e 6 rapporti che opera insieme all’ inverter e la centralina della trasmissione per garantire la massima efficienza. Junior Ibrida, quini, offre un’esperienza di guida estremamente fluida e consente di procedere in modalità elettrica per oltre il 50% in città; garantisce guida in elettrico non solo nelle manovre di parcheggio o a basse velocità cittadine ma anche su percorsi extraurbani, in condizioni di basso carico fino a 150 km orari. Nella versione elettrica di Junior, invece, Alfa Romeo sceglie un sistema di propulsione di nuova generazione, che unisce un m

Lancia apre il primo showroom olandese a Zwolle, la nuova Ypsilon per la prima volta in patria

Lancia torna nei Paesi Bassi e apre la sua prima filiale Il concessionario Stellantis Broekhuis di Zwolle nominato showroom ufficiale Lancia Broekhuis Zwolle è la prima Stellantis House: sono presenti tutti i marchi Stellantis Netherlands Un totale di 6 showroom Lancia nei Paesi Bassi Qualità senza compromessi e soddisfazione del cliente con la nuova identità aziendale e il programma Lancia Certified Debutta all'Olanda la nuova Lancia Ypsilon: prenotabile subito a partire da 29.700 euro   Il ritorno di Lancia sul mercato olandese è un dato di fatto. La casa automobilistica 'Broekhuis Zwolle' ha aperto i battenti come il primo showroom ufficiale Lancia nei Paesi Bassi. Ciò rende Broekhuis anche la prima Stellantis House olandese: tutti i marchi Stellantis Netherlands sono rappresentati lì. Alla festosa apertura non era presente solo la stampa. L'inaugurazione è stata festeggiata anche insieme ai potenziali clienti e al Lancia Club Nederland. Ciliegina sulla torta è stato

Nuova Fiat Multipla 2025

Nel 2025 arriverà un nuovo Suv Fiat, al momento conosciuto come Multipla,  e che appartiene  alla nuova famiglia Panda. Per capire come sarà basta incrociare le immagini del concept mostrato a febbraio,  con le forme delle nuove Citroën C3 Aircross e Opel Frontera. Il risultato è in grandi linee quello creato da auto-moto.com, che anticipa quello che dovrebbe essere l'aspetto definitivo del nuovo modello.  Questo nuovo B-SUV condivide con la C3 berlina e Aircross e con la Opel Frontera la piattaforma Smart Car, progettata fin dall'inizio per accogliere in modo ottimale l'offerta elettrica. Fiat proporrà l'offerta termica tradizionale, e una gamma ibrida che facilita l'accesso all'elettrificazione. E sarà disponibile anche in versione 100% elettrica, con una gamma accessibile. La Multipla avrà fino a 7 posti e avrà una lunghezza di circa 4,39m e avrà prezzi molto contenuti, grazie all'utilizzo della piattaforma Smart Car, e alla condivisione a livello globale