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Storia IVECO


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Iveco (Industrial Vehicles Corporation, Società per la produzione di Veicoli Industriali) è una società italiana con sede a Torino specializzata nella produzione di veicoli industriali e autobus, controllata al 100% dal Gruppo CNH Industrial. Progetta e costruisce veicoli commerciali leggeri, medi e pesanti, mezzi cava/cantiere, autobus urbani e interurbani e veicoli speciali per applicazioni quali l'antincendio, le missioni fuoristrada, la difesa e la protezione civile. Il nome nasce nel 1975 dalla fusione di marchi italiani, francesi e tedeschi. Ha impianti produttivi in Europa, Cina, Russia, Australia, Africa, Argentina, Brasile ed è presente in oltre 160 paesi, con circa 5.000 punti vendita e assistenza. La produzione mondiale si aggira intorno ai 150.000 veicoli commerciali l'anno con un fatturato di circa 10 miliardi di euro.


Iveco nasce il 1º gennaio 1975 dalla fusione di 5 diversi marchi: Fiat Veicoli Industriali (con sede a Torino, Italia), OM (Italia), Lancia Veicoli Speciali (Italia), Unic (Francia) e Magirus-Deutz (Germania) per impulso dell'ingegnere bresciano Bruno Beccaria che ne sarà anche primo amministratore delegato.
Dopo la fusione, la neonata Iveco avvia un processo di razionalizzazione delle gamme di prodotto, degli stabilimenti di produzione e della rete commerciale, pur mantenendo i marchi originali. Negli anni tra il 1975 e il 1979 Iveco ha una gamma di 200 modelli di base e 600 versioni che vanno dalle 2,7 tonnellate di MTT di un veicolo leggero fino a superare le 40 tonnellate dei veicoli pesanti, oltre ad autobus e motori.
Nel 1978 Iveco lancia il primo prodotto della gamma dei veicoli leggeri a marchio Iveco, il Daily. Il prodotto nell'idea originale voleva essere un piccolo veicolo industriale, con caratteristiche di solidità strutturale e affidabilità.
Nel 1980 Iveco costruisce il primo motore Diesel turbo per veicoli industriali pesanti. Negli anni '80 la strategia aziendale è molto attenta alla promozione del proprio marchio e prendono il via le sponsorizzazioni di eventi sportivi, come le Olimpiadi di Mosca nel 1980, la Coppa Davis nel 1982, le spedizioni di Jaques Cousteau nel bacino dell'Amazzonia nel 1983 e il Raid Pigafetta, in cui il camion Iveco-Fiat 75 PC 4x4 compie per primo il periplo del mondo. Vengono inoltre create tre nuove divisioni: motori Diesel, autobus e veicoli antincendio.
Nel 1984 Iveco lancia il TurboStar, veicolo pesante stradale che diventa il best-seller italiano e un importante player sul mercato europeo, raggiungendo la quota di 50.000 unità venduta in 7 anni.
Nel 1985 Iveco produce il primo motore Diesel leggero a iniezione diretta.
Nel 1986 viene costituita la Iveco Ford Truck Ltd., una joint venture paritetica con Ford, alla quale sono affidate la produzione e la vendita dei maggiori veicoli della gamma Iveco e gamma Ford Cargo.
A metà degli anni ‘80 Astra, che produce dumper e veicoli da cantiere e da cava con sede a Piacenza, entra nel gruppo Iveco.
Nel 1989 viene prodotto il primo motore Diesel con EGR per la riduzione delle emissioni inquinanti adatto per i veicoli commerciali, con cui viene equipaggiato il nuovo Daily lanciato nello stesso anno.
Negli anni '90 la gamma viene completamente rinnovata con i veicoli EuroCargo, EuroTech, EuroTrakker ed EuroStar. Nel 1992 l'EuroCargo e nel 1993 l'EuroTech vengono nominati “Truck of the Year” e, per la prima volta, questo riconoscimento viene assegnato allo stesso costruttore per due anni consecutivi.
Sempre negli anni '90 acquisisce il controllo del 60% di Enasa, azienda che dal 1947 produce i veicoli industriali Pegaso.
Nel 1991 viene acquisita l'inglese Seddon Atkinson, azienda che vanta una lunga tradizione nei veicoli speciali per il settore delle costruzioni e per la raccolta dei rifiuti.
Nello stesso anno viene inaugurata la prima linea di montaggio del TurboDaily presso gli stabilimenti della Nanjing Motor Corporation in Cina.
Nel 1992, Iveco rileva il principale costruttore di veicoli industriali australiano e costituisce la Ital, nominata prima Iveco International Trucks Australia e, nel 2001, Iveco Trucks Australia Limited.
Nel 1995 Iveco firma un accordo con Yuejin Motor Corporation di Nanchino per la costituzione della joint venture Naveco destinata a produrre veicoli leggeri e motori Diesel. Intanto, la divisione veicoli antincendio sottoscrive un'intesa con il gruppo Sinopec per l'assemblaggio in Cina di veicoli speciali con estintori a schiuma.
Nel 1996 le attività antincendio in Germania vengono strutturate nella società Iveco Magirus Brandschutztechnik GmbH. L'anno successivo le stesse attività sono rafforzate dall'ingresso della società austriaca Löhr, che prende il nome di Löhr Magirus. Lo stabilimento italiano di Foggia taglia il traguardo dei 2,5 milioni di motori prodotti in 20 anni, e nel 1999 la produzione dei propulsori Diesel raggiunge il suo massimo storico: 405.000 unità.
Nel 1998 viene lanciato il Cursor 8, seguito l'anno successivo dal Cursor 10, il primo motore Diesel con turbina a geometria variabile per veicoli industriali pesanti. Si celebra anche la ricorrenza del 125º anno di attività dalla presentazione della prima scala Magirus e la consegna della 5.000a autoscala Magirus prodotta dal secondo dopoguerra.
Nel 2003 Irisbus, nata come joint-venture con Renault, è totalmente acquisita da Iveco.
Nel 2004 nasce il marchio Iveco Motors che riunisce le attività motoristiche e l'anno successivo, viene incorporato nella neo-nata società Fiat Powertrain Technologies. A fine 2004 diventa operativa l'intesa tra Iveco e la società cinese Saic (Shanghai Automotive Industry Corporation).
Nel 2006 Iveco è sponsor delle Olimpiadi di Torino, con una flotta di oltre 1.200 autobus Iveco Irisbus. L'anno successivo Iveco diventa sponsor degli All Blacks, la squadra neozelandese di Rugby.
Nel 2009 Iveco comincia la sponsorizzazione del Moto GP come Trucks and Commercial Vehicle Supplier, che si affianca a quella storica della Scuderia Ferrari a cui Iveco fornisce i veicoli che trasportano le monoposto in tutte le gare del Campionato Mondiale di Formula 1.
Il 1º gennaio 2011 nasce Fiat Industrial che comprende le società CNH, Iveco e FPT Industrial. Nel mese di settembre dello stesso anno viene inaugurato a Torino il Fiat Industrial Village, un centro polivalente di Fiat Industrial, realizzato per vendere, assistere e presentare i prodotti dei marchi Iveco, New Holland e FPT Industrial.
Il 15 gennaio 2012 Iveco vince la 33ª edizione del Rally Dakar con il team Petronas De Rooy e con l'olandese Gerard De Rooy, alla guida di un Iveco Powerstar. Alle spalle di De Rooy arrivano i piloti Stacey e Biasion alla guida di due Iveco Trakker Evolution 2, equipaggiati con un motore FPT Industrial C13, con più di 900 Cv.

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